Generico Rebetol
Rebetol Generico è usato nel trattamento dell'epatite C in concomitanza con l' interferone in alcuni pazienti.
Ribavirina compresse
Indicazioni
RIBAVIRINA è un farmaco antivirale. Viene usato in concomitanza con il peginterferone alfa nel trattamento dell'epatite C. Non è efficace nel trattamento di raffreddori, influenza o altre infezioni virali.
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Prima di iniziare la somministrazione di Ribavirina, avvisare il medico curante se una delle seguenti condizioni è occorsa:
- tumore
- malattie del sangue, quali malattia a cellule falciformi o talassemia
- abuso di droghe o tossicodipendenza
- problemi cardiaci
- anamnesi di depressione, ansia
- problemi al sistema immunitario
- malattie renali
- valori bassi dei globuli bianchi, delle piastrine o dei globuli rossi
- problemi polmonari o disturbi respiratori, quali asma
- la propria compagna è incinta o intende rimanere incinta
- altre malattie epatiche
- disturbi tiroidei
- Ipersensibilità o allergie alla ribavirina, agli interferoni, altre medicine, cibo, coloranti o conservanti
- gravidanza o intenzione di rimanere incinta
- allattamento
Posologia e modo di somministrazione
Le compresse vanno prese per via orale con acqua. Assumerle con cibo. Assumere la dose a intervalli regolari. Non superare le dosi consigliate. Non interrompere l'assunzione del farmaco anche se i sintomi migliorano. Non saltare alcuna dose o interrompere l'assunzione del farmaco.
La somministrazione del farmaco ai bambini va preventivamente discussa con il pediatra.
Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio si consiglia di ricorrere ai normali presidi di pronto soccorso.
NOTA BENE: il farmaco è prescritto per uso personale.
Assunzione irregolare
Se si dimentica una compressa, prendere la compressa appena ci si ricordi di farlo, ma non oltre lo stesso giorno. Se è passato il giorno dell'assunzione, contattare il medico per informazioni su come procedere. Non assumere due o più dosi contemporaneamente.
Interazioni
- abacavir
- didanosina
- emtricitabine
- lamivudina
- stavudina
- zalcitabina
- zidovudina
La lista di cui sopra non è esaustiva delle interazioni medicamentose. Contattare il medico curante e indicare i farmaci e medicamenti che si stanno assumendo e se si fuma o si fa consumo di bevande alcoliche e di droghe. Consultare il medico prima di iniziare con nuovi farmaci.
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sottoporsi a una visita di controllo. Possono essere necessarie alcune analisi per controllare i progressi della cura. Avvisare il medico se i sintomi non dovessero migliorare o se dovessero peggiorare.
Il farmaco può causare difetti di nascita o morte del feto. Le pazienti che assumono il farmaco devono evitare gravidanze sia durante l'assunzione del farmaco che nei 6 mesi successivi alla fine del trattamento. I pazienti uomini devono evitare di far rimanere incinta le donne con cui hanno rapporti sessuali sia nel periodo di assunzione del farmaco che nei 6 mesi successivi alla fine del trattamento. Le pazienti donne devono risultare negative al test di gravidanza prima di iniziare con il trattamento. Sottoporsi a test di gravidanza regolarmente sia nel periodo di assunzione del farmaco che nei 6 mesi successivi alla fine del trattamento. Avvertire il medico in caso di gravidanza o se si ha l'intenzione di rimanere incinta.
Non bere bevande alcoliche (birra, vino, liquori) che possono aggravare la malattia epatica.
Il farmaco può causare sonnolenza o vertigini. Può compromettere l'abilità del paziente nella guida e nell'uso delle macchine. Non alzarsi o abbassarsi con movimenti bruschi, specialmente in pazienti anziani, per ridurre il rischio di svenimenti e vertigini.
Si può avvertire secchezza nella bocca. L'utilizzo di gomme da masticare o caramelle senza zucchero e bere acqua possono aiutare ad alleviare la sensazione di secchezza. Avvisare il medico se il sintomo persiste o peggiora. Lavarsi i denti accuratamente due volte al giorno e sottoporsi a controlli regolari. Nel caso di vomito sciacquarsi la bocca.
Effetti indesiderati
Consultare il medico curante il prima possibile se uno sei seguenti sintomi si dovesse manifestare:
- reazioni allergiche quali rash cutanei, pruriti o orticaria, gonfiori della faccia, labbra e lingua
- mal di schiena, malo di stomaco
- diarrea scura o con tracce di sangue
- problemi respiratori
- cambiamenti nella visione
- dolore al petto
- urine scure
- depressione, cambiamenti di umore
- difficoltà di minzione
- svenimenti, capogiri
- febbre, brividi o mal di gola
- malessere, sintomi influenzali
- feci chiare
- perdita di appetito, nausea
- dolore dell'addome superiore destro
- mancato ciclo mestruale
- emorragie, ecchimosi
- debolezza, stanchezza
- ingiallimento degli occhi e della pelle
Altri effetti indesiderati, che non richiedono l’immediata assistenza del medico, da riportare in caso di prolungato fastidio:
- tosse
- problemi di udito, fischio all' orecchio
- aumento di appetito, aumento della sete
- aumento della frequenza minzionale
- prurito
La lista di cui sopra non è esaustiva degli effetti indesiderati.
Speciali precauzioni per la conservazione
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C). Eliminare i farmaci scaduti negli appositi contenitori.