Generico Prandin
Prandin Generico è usato nel trattamento del diabete di tipo 2 (non insulino-dipendente) Viene usato insieme alla dieta e all' attività fisica per diminuire il livello degli zuccheri nel sangue in pazienti che non riescono a diminuirlo solo attraverso la dieta, l' esercizio fisico e con la sola assunzione dei farmaci per il diabete. Può essere usato con altri farmaci per il diabete.
Repaglinide compresse
Indicazioni
REPAGLINIDE è usato nel trattamento del diabete di tipo 2. Mantiene sotto controllo il livello degli zuccheri nel sangue. Il trattamento è combinato con una dieta adeguata ed esercizio fisico.
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Prima di iniziare la somministrazione del farmaco avvisare il medico curante se una delle seguenti condizioni è occorsa:
- chetoacidosi diabetica
- malattie epatiche
- malattie renali
- infezioni e lesioni gravi
- ipersensibilità o allergie al repaglinide, altre medicine, cibo, coloranti o conservanti
- gravidanza o intenzione di rimanere incinta
- allattamento
Posologia e modo di somministrazione
Le compresse vanno prese per via orale con acqua. Le dosi vanno prese 30 minuti prima dei pasti. Se si aggiunge un pasto, assumere una dose prima dii quel pasto. Se si salta un pasto non assumere la dose. Non superare le dosi consigliate.
I pazienti di età superiore ai 65 anni possono avere una reazione più forte alla medicina e necessitare un dosaggio minore.
La somministrazione del farmaco ai bambini va preventivamente discussa con il pediatra.
Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio si consiglia di ricorrere ai normali presidi di pronto soccorso.
NOTA BENE: il farmaco è prescritto per uso personale.
Assunzione irregolare
Se si dimentica di assumere la medicina prima dei pasti, saltare la dose. Se è tempo per la dose successiva, prendere solo quella dose. Non assumere due o più dosi contemporaneamente.
Interazioni
- barbiturici quali fenobarbitale, primidone
- carbamazepina
- claritromicina
- eritromicina
- gemfibrozil
- insulina isophane, NPH
- antimicotici quali itraconazolo, ketoconazolo, miconazolo
- montelukast
- altri farmaci per il diabete
- rifampina
- simvastatina
Diversi farmaci possono aumentare il valore degli zuccheri nel sangue. Questi ultimi includono:
- bevande contenenti alcol
- aspirina e simili
- cloramfenicol
- cromo
- diuretici
- ormoni femminili, quali ormoni, progestini, pillola anticoncezionale
- farmaci per il cuore
- isoniazid
- ormoni maschili, steroidi anabolici
- farmaci per la perdita di peso
- farmaci per la tosse, il raffreddore, l' asma e le allergie
- I-MAO, quali Carbex, Eldepryl, Marplan, Nardil e Parnate
- niacina
- Fans, antidolorifici e antinfiammatori quali ibuprofene e naproxene
- altri farmaci per il diabete, compreso tolbutamide
- pentamidina
- fenitoina
- probenecid
- antibiotici chinoloni, quali ciprofloxacina, levofloxacina, ofloxacina
- dietetici omeopatici
- steroidi quali prednisone, cortisone
- farmaci per la tiroide
La lista di cui sopra non è esaustiva delle interazioni medicamentose. Contattare il medico curante e indicare i farmaci e medicamenti che si stanno assumendo e se si fuma o si fa consumo di bevande alcoliche e di droghe. Consultare il medico prima di iniziare con nuovi farmaci.
Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Sottoporsi a controlli regolari.
Imparare a tenere sotto controllo il valore degli zuccheri nel sangue. Imparare quali sono i sintomi legati ai valori alti e bassi degli zuccheri nel sangue e come controllarli.
In caso di intervento chirurgico avvisare il medico che si sta assumendo il farmaco.
Portare con sè una tessera che indica che si è diabetici e la lista dei farmaci che si stanno assumendo.
Effetti indesiderati
Consultare il medico curante il prima possibile se uno sei seguenti sintomi si dovesse manifestare:
- difficoltà respiratorie
- urine giallo scuro o marroni; ingiallimento degli occhi e della pelle
- febbre, brividi, mal di gola
- valore basso degli zuccheri nel sangue (chiedere al medico una lista dei sintomi che possono occorrere)
- rash cutanei, prurito, rossore, gonfiore
- ecchimosi, emorragie
- vomito
Altri effetti indesiderati, che non richiedono l’immediata assistenza del medico, da riportare in caso di prolungato fastidio:
- diarrea
- cefalea
- dolori muscolari
- nausea
La lista di cui sopra non è esaustiva degli effetti indesiderati.
Speciali precauzioni per la conservazione
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente (15-30°C). Tenere la confezione chiusa. Eliminare i farmaci scaduti negli appositi contenitori.